La Revisione Prezzi nei Contratti Pubblici – Appuntamento al 1° Marzo 2023
LA REVISIONE PREZZI NEI CONTRATTI PUBBLICI: GLI INTERVENTI NORMATIVI PIÙ RECENTI ED I PROBLEMI APERTI
Appuntamento formativo del 1 Marzo 2023 in MODALITA’ WEBINAR, realizzato in collaborazione con Public Procurement Institute.
Partecipazione limitata.
RELATORI:
Avv. Alessandro Bonanni
Avv. Stefano de Marinis
Avv. Giorgia Matteucci
PROGRAMMA
- Legge di Bilancio 2023 (n.197/22): l’introduzione di nuove misure per l’aggiornamento dei prezziari e la revisione dei prezzi dei lavori in corso di esecuzione anche per il 2023, la proroga a tutto il 2023 della disciplina di cui all’art.26 del decreto legge n.50/2022 (decreto “Aiuti”; la dotazione finanziaria, i criteri di accesso ai fondi e gli adempimenti temporali delle stazioni appaltanti (art.1, commi 369-379 e 458)
- La disciplina del decreto “Aiuti”, come modificata dalla legge di Bilancio, per appalti di lavori e concessioni: la revisione ex ante e l’aggiornamento dei corrispettivi nei contratti in corso; i SAL straordinari; l’aggiornamento degli importi a base di gara nei contratti da bandire; la disciplina degli accordi quadro; … e delle concessioni; le modifiche all’art.29 del decreto legge n.4/2020 (Aiuti ter).
- Le linee guida ministeriali per la determinazione dei prezzari regionali: le modalità di determinazione dei prezzari 2022; i prezzari 2023; le compensazioni rispetto agli aggiornamenti applicati in via transitoria; i prezzari 2022 adottati ante decreto ministeriale ed il relativo valore; le stazioni appaltanti che non applicano i prezzari regionali e gli ulteriori problemi.
- Le compensazioni del I e del II semestre 2021: presupposti, termini e procedimento da seguire in base alle decisioni del TAR Lazio, nn.7215/16 e 8512 e dell’ordinanza n.8512 del Consiglio di Stato.
- Le compensazioni come corrispettivo a fini IVA ed il parere dell’Agenzia delle Entrate.
- Le ulteriori tematiche aperte: la copertura finanziaria delle maggiori somme.
- La disciplina delle opere indifferibili negli investimenti finanziati con risorse PNRR PNC: il doppio regime (ex art.26, comma 7 bis del dl 50/22) per amministrazioni centrali ed enti locali; le indicazioni della circolare RGS 21 settembre 2022, n.31; le ulteriori previsioni e gli adempimenti per le preassegnazioni recati dalla legge di bilancio per il 2023.
- Oltre le compensazioni: l’incidenza del caro prezzi sull’adempimento delle obbligazioni; la forza maggiore e le disposizioni dei commi 2 ter e quater dall’art. 7 della legge 29 giugno 2022, n.79, di conversione del dl n. 36/22 (PNRR 2).
- Clausole revisionali obbligatorie nei contratti di lavori, di forniture e servizi: elementi per la costruzione delle relative previsioni; le indicazioni legislative che necessitano di chiarimento; la scelta degli indici nei servizi e nelle forniture e le indicazioni del bando tipo Anac; costruzione di una clausola revisionale tipo.
FINALITÀ DEL CORSO DI FORMAZIONE
La Legge di Bilancio per il 2023 conferma e semplifica per tutto l’anno il regime di automatica rivalutazione del corrispettivo dei SAL voluto dal decreto legge n.50 del 2022, laddove i contratti non siano banditi con la revisione prezzi aggiornata, cosa peraltro resa possibile dalla pubblicazione delle Linee Guida ministeriali per la determinazione dei prezzari regionali. In tale contesto v’è anche da registrare il pronunciamento del Consiglio di Stato del 9 novembre scorso che, per i contratti sottoposti al regime tabellare in vigore per il 2021, ha confermato i pagamenti da effettuare alle imprese nonostante le sospensive dei due decreti disposte dal TAR Lazio per la necessità di rivedere i dati delle relative tabelle. Trattasi di un contesto che anticipa e conferma ciò che si legge nella bozza del nuovo codice dei contratti, nel senso di restituire un’operatività “a regime” al sistema revisionale confermandone l’obbligatorietà per legge anche per forniture e servizi. Da quest’ultimo punto di vista l’impegno per le stazioni appaltanti si profila significativo nella definizione delle clausole contrattuali volte a disciplinare i corrispettivi da riconoscere, a tale titolo, agli operatori oltreché nella stesura degli atti di gara dove dette clausole devono trovare chiara ed univoca visibilità.
DESTINATARI
– RUP, dirigenti e funzionari di stazioni appaltanti, Pubbliche Amministrazioni e Aziende pubbliche
– Fornitori e prestatori di servizi della P.A.
– Responsabili degli Uffici tecnici e delle gare di appalto di Enti pubblici e Centrali di committenza
– Responsabili tecnici ed amministrativi di imprese e soggetti privati operanti nel settore degli appalti pubblici
– Operatori economici
– Liberi professionisti