DECRETO SEMPLIFICAZIONI: DAL MIT UNA CIRCOLARE ALLE PA PER SOLLECITARNE L’APPLICAZIONE
Con nota del 18 novembre u.s. il MIT ha richiamato l’attenzione di Regioni, Provincie e Comuni, oltre che delle proprie strutture territoriali, di RFI ed Anas, sulla necessità di dar corso rapidamente alle più innovative previsioni introdotte dal decreto “Semplificazioni”, posto che l’attuazione degli investimenti nel settore delle infrastrutture è questione di primaria importanza considerato che, testualmente, “non può esservi crescita o sviluppo senza infrastrutture”.
La sollecitazione risponde ad una necessità ben precisa, nel senso di attivare le stazioni appaltanti ad agire velocemente utilizzando gli strumenti che il Legislatore ha messo in campo per realizzare con strumenti nuovi ciò che con le logiche fin qui applicate non è stato possibile attuare.
In questo senso l’intervento a firma del Ministro De Micheli passa in rassegna tutti gli strumenti messi a tali fini dal Governo sul tappeto: dalle modalità di affidamento in deroga allo strumento del Collegio Consultivo Tecnico; dall’estensione dell’utilizzo delle formule di partenariato pubblico privato anche per interventi già inclusi nella programmazione, agli obblighi di procedere alla stipula dei contratti anche in presenza di contenzioso che non appaia ictu oculi fondato; dal pagamento con il primo SAL utile dei maggiori oneri sopportati dalle imprese in conseguenza dell’implementazione nei piani di sicurezza delle misure volte a limitare il diffondersi della pandemia alle risorse destinate specificamente al completamento delle opere che ne abbisognano.
Da notare, infine, il particolare richiamo operato dalla nota ministeriale alla previsione di cui al comma 7 bis dell’articolo 7 della Legge di conversione del Decreto 76 che, testualmente, allo scopo di accelerare le procedure per l’attuazione degli investimenti pubblici e per l’affidamento di appalti e concessioni, istituisce presso il MIT un fondo con dotazione pari a 1 milione di euro per l’anno 2020 e a 2 milioni di euro a decorrere dall’anno 2022 … destinato ad iniziative finalizzate all’aggiornamento professionale del responsabile unico del procedimento (RUP).
Lo Studio Legale Piselli & Partners ha attivato, fin dallo scorso mese di marzo, numerose iniziative che, anche a titolo divulgativo e gratuito, (da #IORIPARTOSICURO, ai tre Webinar sui contenuti del Decreto, a quello odierno in tema di finanza di progetto), sostengono le medesime logiche evidenziate nella nota ministeriale, evidenziando le opportunità introdotte dal DL.76/2020 e le modalità applicative più corrette. Nella medesima direzione si colloca anche l’Instant Book, “La semplificazione nei contratti pubblici” (a cura del Founding Partner Pierluigi Piselli e dell’Of Counsel Stefano De Marinis, (della collana “Quaderni” del Public Procurement Institute), recentemente pubblicato e già utilizzato come vademecum interpretativo da molti operatori e Professionisti del settore.