Indicazione separata dei costi della manodopera, ribasso d’asta e importo contrattuale: i primi chiarimenti dell’ANAC sull’art. 41, comma 14, D. Lgs. 36/2023

Indicazione separata dei costi della manodopera, ribasso d’asta e importo contrattuale: i primi chiarimenti dell’ANAC sull’art. 41, comma 14, D. Lgs. 36/2023

A cura di Avv.Daniele Bracci e Avv.Luca D’Agostino

 

Con la delibera n. 528 del 15 novembre u.s. l’Autorità Nazionale Anticorruzione ha reso un parere precontenzioso sull’interpretazione dell’art. 41, comma 14, del nuovo Codice secondo cui

«nei contratti di lavori e servizi, per determinare l’importo posto a base di gara, la stazione appaltante o l’ente concedente individua nei documenti di gara i costi della manodopera secondo quanto previsto dal comma 13. I costi della manodopera e della sicurezza sono scorporati dall’importo assoggettato al ribasso. Resta ferma la possibilità per l’operatore economico di dimostrare che il ribasso complessivo dell’importo deriva da una più efficiente organizzazione aziendale».

Nel caso di specie l’operatore economico risultato aggiudicatario ha contestato la circostanza che il ribasso contrattuale offerto in sede di gara sia stato applicato sul valore a base di gara comprensivo del costo della manodopera, anziché sul valore risultante dallo scorporo del predetto costo dalla manodopera. Secondo l’impresa, la norma in esame andrebbe letta nel senso di non rendere tout court ribassabile il costo della manodopera; mentre ad avviso delle amministrazioni interessate il legislatore avrebbe espresso unicamente la volontà che i costi della manodopera siano scorporati e indicati separatamente dall’importo soggetto a ribasso. Da tale separata indicazione non deriva, tuttavia, che i predetti costi della manodopera siano, in assoluto, non “ribassabili”.

Nell’aderire a quest’ultima tesi, l’ANAC afferma che, adottando un criterio interpretativo che valorizzi il secondo capoverso della disposizione («Resta ferma la possibilità per l’operatore economico di dimostrare che il ribasso complessivo ell’importo deriva da una più efficiente organizzazione aziendale»),il costo della manodopera rientri nell’importo complessivo a base di gara su cui calcolare il ribasso offerto dall’operatore economico.

La posizione è corroborata da alcuni richiami a recenti pronunce del giudice amministrativo (Cons. Stato, 9 giugno 2023 n. 5665) e a precedenti delibere della stessa ANAC, oltre che dalle argomentazioni formulate dagli scriventi avvocati.

Si tratta di una delibera di grande importanza per addetti al settore, poiché offre alcuni necessari chiarimenti su una disposizione di complessa interpretazione. 

Prot_Arr 0040943 del 22-11-2023 – Allegato Delibera n 528 del 15 novembre 2023 (003)_signed_signed

 

 

Costi Manodopera

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