“Italy & Romania: Building together – Health Infrastructure” – Ioana Pricopi relatrice a Bucarest
“Italy & Romania: Building together – Health Infrastructure”
Ioana Pricopi, assieme al collega Pasquale Silvestri, dello Studio Legale Tonucci & Partners, relatrice alla Business Conference sulle infrastrutture sanitarie organizzata da ITA – ICE (Ministero delle Imprese e del Made in Italy e Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale).
L’Avv. Ioana Pricopi, Partner dello Studio Piselli & Partners, ha partecipato lo scorso novembre alla Business Conference sulle infrastrutture sanitarie organizzata a Bucarest, in Romania, da ITA, Italian Trade Agency – ICE, Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane (Ministero delle Imprese e del Made in Italy e Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale), con il coordinamento dell’Ambasciata d’Italia e il supporto di Confindustria Romania, Camera di Commercio Italiana per la Romania, Ance, OICE, ANIE Federazione.
Obiettivo dell’evento, evidenziare le opportunità per imprese e investitori in relazione alle risorse stanziate dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) per infrastrutture stradali, ferroviarie e sanitarie.
L’Avv. Pricopi ha condiviso una presentazione, sul tema “Il principio del back to back nella legislazione rumena sugli appalti pubblici/subappalto-appalto principale”, sottolineando anche l’urgente necessità di riformare e innovare la legge rumena sul Partenariato pubblico-privato, come confermato altresì dal Ministro S.E. Alexandru Rafila.
Tra gli interventi della giornata, quelli di altre autorità e rappresentanti di Istituzioni italiane e Romene, quali Ministero dello Sviluppo dei Lavori Pubblici e dell’Amministrazione, Ministero dei Trasporti, Compagnia Nazionale di Amministrazione dell’Infrastruttura Stradale, Compagnia delle Ferrovie, Compagnia Nazionale degli Investimenti.
Come sottolineato dai vari speaker, la Romania è un paese che continua ad offrire importanti opportunità d’investimento, soprattutto nei settori delle infrastrutture e delle costruzioni, grazie agli ingenti fondi europei in ingresso e alla volontà del Governo romeno di attrarre investimenti.
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