MINIBOND, UN BOOM DESTINATO A RIPETERSI ANCHE NEL 2018

Il Dott. Giuseppe Mongiello, intervistato da Angelo Costa per Italia Oggi, fa il punto sul mercato dei Minibond.

“Le prospettive per il 2018 per quanto riguarda la diffusione dei minibond quali strumenti di finanziamento delle aziende sono estremamente positive. I motivi sono molto chiari: il tessuto economico del nostro Paese è prevalentemente costituito da aziende di medie dimensioni, tipicamente quelle che possono rivolgersi a questi strumenti di finanziamento; al contrario di alcune diffuse convinzioni, lo strumento del minibond si rivolge ad aziende sane che abbiano progetti di sviluppo: non serve certamente ad alleggerire la posizione finanziaria di aziende in crisi di liquidità; il costo di emissione è contenuto (tra l’1% ed il 2,5%) e consente alle aziende di eliminare il debito bancario o quantomeno di integrarlo con questi strumenti innovativi di finanziamento.”

“Le opportunità per gli avvocati di affari”, aggiunge Mongiello, “sono enormi. Sarà l’avvocato d’affari a definire i ruoli e le responsabilità, a coadiuvare l’impresa nell’organizzare e pianificare i necessari “road-show” presso investitori istituzionali o all’estero. Sarà sempre l’avvocato d’affari a giocare un ruolo di leader nel processo di disintermediazione bancaria: quanto più l’impresa agisce “protetta” dalla banca, tanto minore il nostro ruolo. Tanto più l’impresa opererà, libera da vincoli e con minori costi finanziari, direttamente sul mercato e tanto maggiore sarà la necessità di dotarsi di assistenza professionale specialistica, altamente qualificata, e protezione legale.”

 

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