RIENTRO DEI CAPITALI: ESCLUSO IL DOPPIO CONTROLLO SU CHI ADERISCE ALLA VOLUNTARY DISCLOSURE
Una recentissima direttiva, trasmessa lo scorso 18 giugno dal Comandante Generale della Guardia di Finanza Saverio Capolupo, ha indicato il riparto di competenze tra i vari organi ispettivi per i casi di adesione alla procedura di Voluntary, ai sensi della Legge n. 186/2014.
Nel caso in cui il contribuente, che abbia presentato l’istanza di collaborazione volontaria all’Agenzia delle Entrate, fosse già “noto” per violazioni riconducibili a elementi, dati e notizie in suo possesso, la Guardia di Finanza non intraprenderà alcuna attività ispettiva suppletiva, attesa l’esigenza di garantire unitarietà d’azione con l’Amministrazione finanziaria, con cui manterrà un continuo coordinamento.