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Appalti PNRR: aggiornata la Guida operativa per il rispetto del principio DNSH

Appalti PNRR: aggiornata la Guida operativa per il rispetto del principio DNSH

A cura di Giuseppe Imbergamo, Vincenzina Dima

Principio DNSH

Indice 

La Circolare n. 22 del 14 maggio

Con circolare n. 22 del 14 maggio scorso, il Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento Ragioneria dello Stato, ha aggiornato la Guida operativa per il rispetto del principio di non arrecare danno significativo all’ambiente (cd. DNSH).

Il suddetto aggiornamento si è reso necessario a seguito delle misure di riprogrammazione del PNRR italiano, di cui alla Decisione di Esecuzione del Consiglio (CID) n. 16051/23 del 8 dicembre 2023 e al relativo allegato n. 16051/23 ADD 1 del 27 novembre 2023.

Con la citata Decisione, alcuni interventi del PNRR per l’Italia sono stati stralciati, mentre altri hanno subito modifiche, e sono state introdotte nuove misure sia tra le sei missioni tematiche sia nel capitolo REPower EU (riguardante l’indipendenza energetica e la transizione green del Paese).

Pur non introducendo nuovi vincoli o adempimenti rispetto alla versione precedente, la nuova Guida operativa reca alcune novità. 

La sintesi sulla Guida Operativa aggiornata

In sintesi, la versione aggiornata della Guida: 

  • include ulteriori schede tecniche e reca modifiche a quelle già previste, in coerenza con le necessità emerse all’esito della riprogrammazione del Piano per l’Italia e con l’evoluzione della normativa ambientale;
  • garantisce un maggiore allineamento con i criteri contenuti negli Orientamenti tecnici della Commissione europea sull’applicazione del principio DNSH;
  • recepisce le indicazioni derivanti dal Regolamento Delegato (UE) 2023/2486, del giugno 2023, in tema di criteri di vaglio tecnico per gli obiettivi di Uso sostenibile e protezione delle acque e delle risorse marine, Economia circolare, compresi la prevenzione ed il riciclaggio dei rifiuti, Prevenzione e riduzione dell’inquinamento dell’area, dell’acqua o del suolo, Protezione e ripristino della biodiversità e degli ecosistemi;
  • reca indicazioni interpretative sul principio DNSH, formulate sulla scorta dell’esperienza pratica e delle domande pervenute nel corso dei primi due anni di applicazione del principio stesso, da parte di soggetti attuatori e amministrazioni centrali.

Specifiche ulteriori della Guida Operativa

Vengono specificati, inoltre, gli elementi da caricare sul sistema ReGiS a comprova delle principali fasi di attuazione degli interventi: dalla selezione dei progetti, all’attestazione delle procedure di affidamento, ai singoli stati di avanzamento lavori (rendiconti di progetto).

Infine, la Guida individua i Criteri Ambientali Minimi (CAM) di cui all’articolo 57 del Codice dei contratti pubblici (D.lgs. 36/2023), al fine di assicurare il rispetto del principio in parola attraverso la definizione delle procedure di approvvigionamento necessarie.

Come precisa la Ragioneria Generale dello Stato, la garanzia del rispetto del principio DNSH nella fase di attuazione rimane responsabilità di ciascuna Amministrazione titolare di misure PNRR, che dovrà recepire le indicazioni fornite dalla Guida in base alle caratteristiche di ciascuna misura, ai progetti e agli interventi oggetto di rendicontazione.

Allegati da consultare

Per opportuna consultazione da parte delle Amministrazioni e degli operatori economici interessati, alla presente si allegano: 

  • la Circolare del MEF, Dipartimento Ragioneria dello Stato 14 maggio 2024, n. 22; 

circolare-rgs-14052024-22

  • la Guida operativa al rispetto del principio DNSH (edizione 2024);

circolare-rgs-14052024-22-guida-operativa

  • le check-list aggiornate di verifica e controllo per ciascuna scheda tecnica.

circolare-rgs-14052024-22-check-list

La Guida operativa aggiornata è consultabile anche sul Portale Italia Domani. 

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