DIGITALIZZAZIONE, PNRR E PA: PIERLUIGI PISELLI RELATORE AL CONVEGNO PRESSO LA CAMERA DEI DEPUTATI
DIGITALIZZAZIONE, PNRR E PA.
Il Founding Partner Pierluigi Piselli è intervenuto al convegno su Pubblici poteri e tecnologie digitali che si è tenuto alla Camera dei Deputati il 1 febbraio u.s.
Il convegno è stato l’occasione per fare il punto sulla digitalizzazione dell’amministrazione, anche alla luce delle missioni del PNRR.
La digitalizzazione delle pubbliche amministrazioni ha un ruolo centrale nel Piano nazionale di ripresa e resilienza. La digitalizzazione, innovazione e sicurezza nella PA è una delle tre componenti della Missione n. 1 del Piano denominata Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura.
DIGITALIZZAZIONE, PNRR E PA
Nel Piano nazionale di ripresa e resilienza ampio spazio è dedicato alla digitalizzazione, sia della p.a., sia del sistema produttivo.
La missione n. 1 del PNRR, denominata Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, ha come obiettivo generale “l’innovazione del Paese in chiave digitale, grazie alla quale innescare un vero e proprio cambiamento strutturale”, ed investe alcuni ampi settori di intervento:
- digitalizzazione e modernizzazione della pubblica amministrazione;
- riforma della giustizia;
- innovazione del sistema produttivo;
- realizzazione della banda larga;
- investimento sul patrimonio turistico e culturale.
Le linee di intervento della missione si sviluppano attorno a tre componenti progettuali:
- digitalizzazione, innovazione e sicurezza nella PA;
- digitalizzazione, innovazione e competitività del sistema produttivo;
- turismo e cultura 4.0.
Le risorse complessivamente destinate alla missione 1 sono pari a 40,32 miliardi di euro, cui si aggiungono 0,8 miliardi del React-EU e 8,74 miliardi del Fondo complementare per complessivi 49,86 miliardi di euro.
La digitalizzazione è uno dei temi trasversali del Piano che ricorrono anche nelle altre missioni coinvolgendo diversi settori:
- la scuola nei suoi programmi didattici, nelle competenze di docenti e studenti, nelle sue funzioni amministrative, nei suoi edifici (missioni 2 e 4);
- la sanità nelle infrastrutture ospedaliere, nei dispositivi medici, nelle competenze e nell’aggiornamento del personale (missioni 5 e 6);
- l’aggiornamento tecnologico nell’agricoltura, nei processi industriali e nel settore terziario (missioni 2 e 3).
La prima componente della Missione n. 1, che riguarda la digitalizzazione, innovazione e sicurezza della PA, è articolata in tre settori di intervento:
- digitalizzazione della PA;
- modernizzazione della PA;
- innovazione organizzativa della giustizia.
Lo stanziamento complessivo per gli interventi previsti dalla componente è pari a 11,75 miliardi di euro distribuiti in 7 investimenti e 3 riforme.