PNRR: la consulenza dello Studio Legale Piselli & Partners.
Perché una consulenza legale strategica sui temi del PNRR.
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza rappresenta il principale strumento mediante il quale verrà attuata la fase di ripresa e sviluppo a livello paese.
L’inedita e ampia scala delle riforme e degli investimenti previsti dal PNRR, che si tradurrà anche nella realizzazione di infrastrutture altamente complesse, renderà di fatto il Settore Pubblico il motore trainante dell’economia italiana.
In questo contesto, unitamente ad un quadro normativo in rapida evoluzione, sappiamo che per il successo del tuo business è fondamentale avere un approccio strategico basato su una visione globale, in grado di cogliere le opportunità e affrontare le sfide che il PNRR pone sotto ogni aspetto: dalla progettualità agli ambiti di operatività.
Contattaci per un colloquio immediato.
L’esperienza dello Studio Legale Piselli & Partners e un team dedicato al PNRR.
Gestisci la complessità. Il nostro Studio Legale è al tuo fianco per fornirti risposte e soluzioni plasmate sulle esigenze del tuo business.
Coerentemente con la logica di protezione del Cliente, lo Studio Legale Piselli & Partners ha costituito dei team multidisciplinari integrando l’esperienza legale nell’ambito degli appalti pubblici con professionalità provenienti dalle Università (economisti e tecnici) e dall’imprenditoria (esperti dei settori interessati dal PNRR) con l’obiettivo preciso di supportare soggetti pubblici e privati nel cogliere e realizzare le opportunità che il PNRR presenta.
PNRR: come lavoriamo insieme a te per il tuo progetto
Grazie ad una partnership sinergica con Università e Industrie, mettiamo a tua disposizione i seguenti servizi, in particolare offrendo la nostra assistenza:
Cosa prevede in breve il PNRR - Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza?
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) costituisce il documento strategico predisposto dal Governo italiano per accedere ai fondi del programma Next Generation EU (NGEU), il quale prevede un pacchetto di circa 750 miliardi di euro dedicato agli stati membri dell’Unione Europea, in risposta alla crisi pandemica generata dal COVID-19.
La principale componente del programma NGEU è il Dispositivo per la Ripresa e Resilienza (Recovery and Resilience Facility, RRF), previsto per l’arco temporale 2021-2026 e per una dimensione totale di 672,5 miliardi di euro.
In particolare, il PNRR prevede diversi investimenti tra i quali 191,5 miliardi di euro finanziati attraverso il Dispositivo per la Ripresa e la Resilienza e ulteriori 30,6 miliardi di euro finanziati attraverso il Fondo complementare istituito dal Governo italiano con Decreto Legge n. 59 del 6 maggio 2021, per un totale di fondi previsti pari a 222,1 miliardi di euro.
A questi verranno aggiunti, inoltre, entro il 2032, ulteriori 26 miliardi da destinare alla realizzazione di opere specifiche e per il reintegro delle risorse del Fondo Sviluppo e Coesione. Nel complesso si potrà quindi disporre di circa 248 miliardi di euro.
A tali risorse, si aggiungono, infine, circa ulteriori 13 miliardi di euro da spendere per gli anni 2021-2023, resi disponibili dal programma REACT-EU.
Lo scopo di questi investimenti è quello di riparare i danni economici e sociali apportati dalla crisi pandemica, nonché contribuire ad affrontare e risolvere le debolezze strutturali dell’economia italiana, accompagnando il Paese su un percorso di transizione ecologica e ambientale e contribuire in modo sostanziale alla riduzione dei divari territoriali, generazionali e di genere.
Le sei “Missioni” del PNRR
PNRR / Missione 1
49,2 miliardi
Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo
Costituita da tre componenti stanzia complessivamente 49,2 miliardi – di cui 40,7 miliardi dal Dispositivo per la Ripresa e la Resilienza e 8,5 miliardi dal Fondo. I suoi obiettivi sono la modernizzazione digitale delle infrastrutture di comunicazione del paese, nella pubblica amministrazione e nel suo sistema produttivo.
Inoltre, una componente è dedicata ai settori che più caratterizzano l’Italia e ne definiscono l’immagine nel mondo: il turismo e la cultura.
PNRR / Missione 2
68,6 miliardi
Rivoluzione verde e transizione ecologica
Strutturata in quattro componenti, stanzia complessivamente 68,6 miliardi – di cui 59,3 miliardi dal Dispositivo per la Ripresa e la Resilienza e 9,3 miliardi dal Fondo.
È volta a realizzare la transizione verde ed ecologica della società e dell’economia italiana coerentemente con il ‘green deal’ europeo.
Comprende interventi concernenti l’agricoltura sostenibile e l’economia circolare, programmi di investimento e ricerca per le fonti di energia rinnovabili, lo sviluppo della filiera dell’idrogeno e la mobilità sostenibile. Inoltre, prevede azioni volte al risparmio dei consumi di energia tramite l’efficientamento del patrimonio immobiliare pubblico e privato e, infine, iniziative per il contrasto al dissesto idrogeologico, la riforestazione, l’utilizzo efficiente dell’acqua e il miglioramento della qualità delle acque interne e marine.
PNRR / Missione 3
31,4 miliardi
Infrastrutture per una mobilità sostenibile
È articolata in due componenti e stanzia complessivamente 31,4 miliardi – di cui 25,1 miliardi dal Dispositivo per la Ripresa e la Resilienza e 6,3 miliardi dal Fondo. Obiettivo primario di questa missione è quello di rafforzare ed estendere l’alta velocità ferroviaria nazionale, nonché di potenziare la rete ferroviaria regionale, con una particolare attenzione alle zone del mezzogiorno. Promuove la messa in sicurezza e il monitoraggio digitale di viadotti e ponti stradali nelle aree del territorio che presentano maggiori rischi.
Inoltre, prevede investimenti per un sistema portuale competitivo e sostenibile dal punto di vista ambientale per sviluppare i traffici collegati alle grandi linee di comunicazione europee e valorizzare il ruolo dei porti dell’Italia meridionale.
PNRR / Missione 4
31,9 miliardi
Istruzione e ricerca
Divisa in due componenti, stanzia complessivamente 31,9 miliardi di euro – di cui 30,9 miliardi dal Dispositivo per la Ripresa e la Resilienza e 1 miliardo dal Fondo. In particolare, prevede interventi sui percorsi scolastici e universitari degli studenti. Il suo obiettivo è quello di sostenere il diritto allo studio e accrescere la capacità delle famiglie di investire nell’acquisizione di competenze avanzate. Inoltre, prevede anche un sostanziale rafforzamento dei sistemi di ricerca di base e applicata e nuovi strumenti per il trasferimento tecnologico.
Questa missione pone al centro i giovani, affrontando uno dei temi strutturali più importanti per rilanciare la crescita potenziale, la produttività, l’inclusione sociale e la capacità di adattamento alle sfide tecnologiche e ambientali del futuro.
PNRR / Missione 5
22,4 miliardi
Inclusione e coesione
Suddivisa in tre componenti, stanzia complessivamente 22,4 miliardi – di cui 19,8 miliardi dal Dispositivo per la Ripresa e la Resilienza e 2,6 miliardi dal Fondo.
Prevede una revisione strutturale delle politiche attive del lavoro, un rafforzamento dei centri per l’impiego e la loro integrazione con i servizi sociali e con la rete degli operatori privati. Il suo obiettivo è facilitare la partecipazione al mercato del lavoro, anche attraverso la formazione, rafforzare le politiche attive del lavoro e favorire l’inclusione sociale.
PNRR / Missione 6
18,5 miliardi
Salute
Articolata in due componenti stanzia complessivamente 18,5 miliardi, di cui 15,6 miliardi dal Dispositivo per la Ripresa e la Resilienza e 2,9 miliardi dal Fondo.
In particolare, questa missione prevede due obiettivi: il rafforzamento della rete territoriale e l’ammodernamento delle dotazioni tecnologiche del servizio sanitario nazionale con il rafforzamento del fascicolo sanitario elettronico e lo sviluppo della telemedicina.
L’osservatorio sul PNRR a cura del nostro Studio Legale
Patente a crediti per i cantieri edili
Patente a crediti per i cantieri edili A cura di Giuseppe Imbergamo, Vincenzina Dima Indice…
La disciplina applicabile alle gare finanziate con risorse PNRR: una nuova pronuncia della giurisprudenza.
La disciplina applicabile alle gare finanziate con risorse PNRR: una nuova pronuncia della giurisprudenza. Sentenza…
D.lgs. 36/2023 – CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI AD UN ANNO DALL’ENTRATA IN VIGORE: Convegno di approfondimento con SOAGROUP
PISELLI & PARTNERS PER SOA GROUP NEL CONVEGNO DEDICATO ALL’ANALISI DELLE MISURE INTRODOTTE DAL NUOVO…