AI ACT: il Parlamento Europeo ha dato il via libera
AI ACT approvato dal Parlamento Europeo
Avv. Giuseppe Imbergamo, Avv. Tania Rea
Indice
- Introduzione
- A cosa e a chi si applica la nuova legge?
- Le nuove norme riguardano tutte le aziende e gli enti pubblici che forniscono o utilizzano sistemi di AI in Europa.
- L’approccio basato sul rischio e i sistemi vietati
- Sanzioni
Introduzione
È ufficiale: l’Unione Europea è la prima istituzione politica al mondo a dotarsi di regole sull’intelligenza artificiale.
L’obiettivo dell’UE è di promuovere l’innovazione garantendo i diritti fondamentali, la democrazia, lo Stato di diritto e la sostenibilità ambientale dai possibili rischi derivanti dall’utilizzo della stessa.
Tutto è iniziato ad aprile 2021 con la proposta della Commissione, seguita poi dalle posizioni di Consiglio (dicembre 2022) e Parlamento (giugno 2023). Lo scorso 9 dicembre è stato raggiunto l’accordo politico sul testo e subito dopo sono partiti i lavori di rifinitura in vista delle votazioni finali.
Il Parlamento europeo ieri, (13 marzo) ha approvato il cosiddetto “Ai Act”. Il via libera del testo in plenaria è arrivato ad ampia maggioranza: 523 voti favorevoli, 46 contrari e 49 astenuti.
L’obiettivo è stato dunque raggiunto in tempi rapidi, con un testo attualmente composto da 113 articoli e 12 allegati, anche se l’adozione formale avverrà in seduta plenaria ad aprile.