Decreto Legislativo n. 164/2024: il correttivo alla riforma Cartabia sul processo civile in vigore dal 26 novembre 2024

Decreto Legislativo n. 164/2024: il correttivo alla riforma Cartabia sul processo civile in vigore dal 26 novembre 2024

A cura di Avv. Ugo AltomareDott.ssa Angelica Coppola

Abstract

L’11 novembre 2024 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Legislativo n. 164/2024, che introduce nuove modifiche al processo civile. Tale intervento, oltre a semplificare e ottimizzare la normativa introdotta dalla Riforma Cartabia, codifica prassi operative già emerse grazie all’adozione del processo telematico. Tra le principali novità, il decreto elimina i riferimenti agli atti cartacei e promuove l’utilizzo esclusivo di strumenti digitali, come la trasmissione di comunicazioni e notifiche tramite posta elettronica certificata (PEC). Le modifiche mirano a rendere il sistema processuale più efficiente, chiaro e coerente.

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D.lgs. 36/2023 – CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI AD UN ANNO DALL’ENTRATA IN VIGORE: Convegno di approfondimento con SOAGROUP

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Concordato preventivo e partecipazione alla gara nel nuovo codice dei contratti pubblici

Consiglio di Stato, Sez. V, 06.10.2023, n. 8715

 

A cura dell’Avv. Ugo Altomare e della Dott.ssa Angelica Coppola

 

Con la recente sentenza n. 8715 del 6 ottobre u.s., la V Sezione del Consiglio di Stato ha ribadito i principi espressi dall’Adunanza Plenaria n. 9/2021, secondo cui la presentazione di una domanda di concordato in bianco o con riserva non può considerarsi causa automatica di esclusione. Lo stesso principio è stato positivizzato dal legislatore in sede di stesura del Nuovo Codice (D.lgs. n. 36/2023), che, sebbene non applicabile al giudizio di che trattasi, può essere utilizzato in via interpretativa, corroborando ulteriormente l’opzione ermeneutica seguita dall’Adunanza Plenaria nella poc’anzi richiamata pronuncia. 

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ORARI DI CHIUSURA DEGLI ESERCIZI COMMERCIALI: ESCLUSO IL POTERE REGOLAMENTARE DEL CONSIGLIO COMUNALE

ORARI DI CHIUSURA DEGLI ESERCIZI COMMERCIALI: ESCLUSO IL POTERE REGOLAMENTARE DEL CONSIGLIO COMUNALE A cura dell'Avv. Silvia Lanzaro     Con un’interessante pronuncia del Tar Lazio, sede di Roma (Sezione Seconda Ter, 28.9.2023, n. 14401) è stato recentemente annullato un…

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OMESSO PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO ANAC E SOCCORSO ISTRUTTORIO

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Il commento a cura dell’Avv. Ugo Altomare e della Dott.ssa Maria Angelica Coppola

ricorso in appello numero di registro generale 2293 del 2023
ricorso in appello numero di registro generale 2293 del 2023

Consiglio di Stato, Sez. V, 07.09.2023, n. 8198

 

Abstract

Con la recentissima sentenza n. 8198 del 7 settembre u.s., la V Sezione del Consiglio di Stato ha ribadito come l’omissione o l’incompletezza della documentazione di gara, anche ove tale adempimento sia previsto dalla legge a pena di esclusione, non consente l’adozione del provvedimento di esclusione dell’operatore economico, bensì è presupposto per l’adempimento del dovere di soccorso istruttorio o procedimentale, ai sensi degli artt. 83, comma 9, Codice dei Contratti Pubblici, e 56, comma 3, Direttiva 24/2014/UE del 26 febbraio 2014.

Nella pronuncia in esame, i giudici di Palazzo Spada richiamano la costante giurisprudenza secondo cui il testo dell’art. 1, comma 67, della legge 23 dicembre 2005, n. 266 (che prevede l’obbligo del versamento Anac, a pena di esclusione), «non esclude l’interpretazione, eurounitariamente orientata, che il versamento condizioni bensì l’offerta ma che lo stesso possa essere anche tardivo», ovvero sanabile con il soccorso istruttorio, in quanto trattasi di elemento estraneo al contenuto dell’offerta e quindi sottratto alle preclusioni poste dall’art. 83, comma 9, secondo periodo del codice dei contratti pubblici (cfr. Consiglio di Stato, sez. V, 19 aprile 2018, n. 2386; e di recente si veda Consiglio di Stato, sez. III, 3 febbraio 2023, n. 1175).

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